Cos’è il Corpo Europeo di Solidarietà?
Il programma dei Corpo Europeo di Solidarietà, o European Solidarity Corps in inglese, è l’iniziativa della Commissione Europea che è andata a sostituire il Servizio di Volontariato Europeo, più comunemente detto SVE. Dal lontano 1996, questi programmi hanno permesso a centinaia di migliaia di giovani di poter vivere un’esperienza in un altro Paese, di potersi formare attraverso attività di alto profilo, di poter avere un impatto sul territorio e di poter diventare finalmente cittadini europei e cittadine europee.
All’interno del programma dei Corpo Europeo di Solidarietà (ESC) esistono quattro differenti attività:
In questo articolo ti spiegheremo tutto quello che devi sapere sui team di volontariato in aree ad alta priorità.
Chi può partecipare?
Possono partecipare ai progetti di volontariato ESC i giovani e le giovani che, nel giorno d’inizio del progetto stesso, hanno compiuto i 18 anni o non hanno superato i 30 anni. Sarà quindi possibile candidarsi per un progetto di volontariato se ancora 17enni, purché nella data d’inizio delle attività il candidato o la candidata sarà già maggiorenne.
Possono, inoltre, partecipare ai progetti di volontariato ESC le giovani e i giovani che risiedono all’interno di un paese dell’Unione Europea o nei seguenti Paesi: Albania, Algeria, Armenia, Azerbaijan, Bielorussia, Bosnia Herzegovina, Egitto, Georgia, Giordania, Islanda, Israele, Kosovo, Libano, Libia, Liechtenstein, Marocco, Moldova, Nord Macedonia, Norvegia, Palestina, Russia, Serbia, Siria, Tunisia, Turchia e Ucraina.
Come funziona ESC Volunteering Teams in High Priority Areas?
I team di volontariato in aree ad alta priorità sono attività che coinvolgono un minimo di 5 giovani, provenienti da diversi Paesi, per un periodo che può andare dalle 2 settimane ai 2 mesi.
Questa tipologia di progetto è particolarmente consigliata a chi non ha ancora mai fatto esperienze all’estero e può quindi essere considerata un primo passo verso un futuro progetto, in solitaria, di lungo termine, quale ad esempio il progetto di volontariato ESC individuale. Data la sua breve durata, inoltre, il volontariato di gruppo è perfetto per chi non può, per motivi di studio o lavoro, dare la propria disponibilità per periodi troppo lunghi.
Cosa si fa durante un progetto ESC Volunteering Teams in High Priority Areas?
Prendere parte ad un team di volontariato in aree ad alta priorità significa partecipare ad un progetto su larga scala e con un alto impatto locale, dove sono le giovani e i giovani stessi a portare avanti attività di intervento nelle aree definite. La priorità di quest’anno sarà sulla COVID-19 e l’impatto che ha avuto sulla nostra società. Un’attenzione particolare sarà riservata ad attività nell’ambito sanitario e sociale. Diversi esempi possono includere la promozione di stili di vita sani, dell’attività fisica e del benessere nel suo complesso, come anche azioni volte alla protezione dei gruppi più vulnerabili quali migranti, persone affette da dipendenze, senza-tetto e persone anziane.
Durante la tua esperienza nei team di volontariato, avrai l’opportunità di operare dall’interno di organizzazioni e associazioni che agiscono su questi temi ad alta priorità e potrai contribuire concretamente, con le tue idee e le tue capacità. Lavorerai fianco a fianco con un gruppo di giovani provenienti da tutta europa (e non solo) per raggiungere un obiettivo comune: avere un impatto positivo sul territorio. Imparerai a confrontarti con diverse culture, svilupperai competenze flessibili e acquisirai una flessibilità che solo lavorando in un team, per di più all’estero, si può maturare.
Perché dovrei fare questa esperienza?
Non è lontanamente possibile provare a quantificare ciò che un’esperienza di mobilità europea può darti. Le persone che incontrerai, le nuove culture che scoprirai e i luoghi che vivrai ti permetteranno di allargare gli orizzonti e arricchire il tuo punto di vista. A differenza di un semplice viaggio, un’esperienza di questo calibro ti permetterà di sviluppare profonde competenze relazionali, linguistiche e lavorative.
Uscendo dalla tua zona di comfort con un’esperienza significativa all’estero avrai una marcia in più nel mondo del lavoro: i datori e le datrici di lavoro attesteranno che hai già fatto pratica in un team internazionale e apprezzeranno il tuo spirito d’iniziativa. Inoltre, al termine del progetto, ti verrà rilasciato lo Youthpass, un documento che potrai allegare al tuo curriculum e che attesterà ciò che avrai imparato durante quei mesi. Non ti neghiamo che al momento nel nostro Paese sia poco conosciuto e utilizzato, ma inserendo quest’esperienza nel curriculum avrai lo stesso effetto sperato. Per di più, vivere all’estero ti permetterà di sviluppare spiccate capacità di adattamento e di imparare ad essere indipendente in molto meno tempo.
Non ti far bloccare da alcun timore: partire per ESC Volunteering Teams in High Priority Areas significa mettersi in gioco in un contesto sicuro dove riceverai costantemente assistenza e supporto! Spesso non importa neanche che tu conosca la lingua del Paese ospitante: durante il tuo volontariato, infatti, avrai diritto ad un corso gratuito di formazione linguistica attraverso il corso OLS (Online Linguistic Support) che ti permetterà di partire da zero o di perfezionare l’apprendimento della lingua locale. Inoltre, dal momento che nella maggioranza dei casi utilizzerai l’inglese durante le attività quotidiane, questo ti consentirà di migliorare e affinare le competenze per la seconda lingua.
Come ci si candida per ESC Volunteering Teams in High Priority Areas?
Se siamo stati abbastanza convincenti, ora ti starai chiedendo: come cerco queste opportunità di volontariato e come posso candidarmi? Ci sono diversi modi per poter ricercare esperienze ESC e per inviare la propria candidatura. Quello che però è importante tenere a mente è che tutte le volontarie e i volontari ESC devono registrarsi sullo European Youth Portal.
Per registrarti sul portale ti basterà creare un nuovo account su questa pagina. Una volta aperto e fatto il login, potrai accedere al tuo profilo sulla piattaforma e completarlo con tutte le informazioni necessarie. Sarà fondamentale inserire il maggior numero di dati e risposte, dalla classica anagrafica alle domande aperte sulle motivazioni personali. Più il profilo sarà completo, maggiori saranno le chances di ricevere risposte una volta inviate le candidature. Se vuoi capire meglio come registrarsi al Portale Europeo dei Giovani puoi anche consultare questa breve guida.
Per cercare le opportunità, potrai consultare questa mappa dove sono localizzati ed elencati tutti i progetti di volontariato ESC attualmente in ricerca di giovani. Potrai applicare diversi filtri alla tua ricerca, impostando uno specifico intervallo di tempo o un mese di partenza. Parallelamente, potrai anche restringere il campo ad uno specifico Paese. Una volta trovata l’opportunità che fa per te potrai inviare la tua candidatura e attendere nuove istruzioni. Alcune organizzazioni ti potrebbero inviare un modulo da compilare, altre potrebbero immediatamente chiederti la tua disponibilità per un colloquio online.
Un altro modo per poter cercare un’esperienza di volontariato ESC è quello di iscriversi al nostro gruppo Facebook e consultare la bacheca dove, ogni giorno, diverse organizzazioni da tutta Europa postano annunci di opportunità di mobilità specificamente indirizzati a giovani residenti in Italia.
Quali spese sono incluse?
Durante un’esperienza di volontariato ESC non dovrai preoccuparti di spendere cifre importanti: la maggior parte dei costi che dovrai sostenere per i beni e i servizi di prima necessità saranno completamente coperti dal progetto.
Le spese incluse sono:
- vitto e alloggio: l’organizzazione potrebbe fornirti un alloggio (solitamente una stanza condivisa con altre persone coinvolte nei progetti) o darti una somma congrua per poter affittare una stanza nella città dove svolgerai le tue attività. Anche le spese alimentari saranno completamente coperte;
- pocket money: ogni mese riceverai un contributo per spese addizionali personali;
- assicurazione sanitaria: all’interno di un progetto di volontariato ESC avrai a disposizione un’assicurazione sanitaria privata che coprirà tutte le spese mediche fino a un massimale di circa 250.000€;
- viaggi: tra i costi rimborsati ci sono anche quelli che sosterrai per raggiungere il luogo dove svolgerai le tue attività e per il rientro a termine del progetto. Il massimale di spesa rimborsabile è definito in base alla distanza. Tutti i mezzi pubblici utilizzati durante il viaggio saranno rimborsabili: voli, treni, bus e i mezzi pubblici per raggiungere le stazioni o l’aeroporto;
- visti e permessi di residenza: tutti i documenti richiesti dal Paese d’arrivo sono rimborsati;
- corso di lingua: i costi per l’apprendimento della lingua locale saranno rimborsabili.