GAP - Giovani Attivist* per la partecipazione
GAP è un’attività di partecipazione nasce dall’esperienza di collaborazione tra alcune organizzazioni giovanili che dalla primavera 2020 sono entrate in contatto per portare la voce e le proposte delle nuove generazioni nell’agenda politica italiana.
Nello specifico, tutte le realtà partner hanno fatto parte della “Rete Giovani 2021“, un’iniziativa informale nata dall’impegno condiviso da oltre 70 organizzazioni, tra gruppi informali, associazioni, hub territoriali di organizzazioni internazionali ma anche realtà giovanili che si concentrano esclusivamente sulla comunicazione dei bisogni della generazione giovanile attraverso campagne di comunicazione sui social media.
Tra marzo e aprile 2021 è cresciuta la volontà di rilanciare l’esperienza di partecipazione della “Rete Giovani 2021” partendo da un gruppo più ristretto di realtà giovanili, in grado così di delineare più facilmente un piano di azione condiviso, distribuendo al meglio le forze e l’impegno di ogni partner per il raggiungimento di risultati ambiziosi, anche a livello di policy.
Questa progettazione rappresenta per noi un’occasione che possa aprire la strada a future attività partecipate da un numero maggiore di organizzazioni attive nel settore della gioventù, e che possa beneficiare dei risultati precedentemente
raggiunti.
I principali bisogni rilevati durante la fase di progettazione e, di conseguenza, i nostri punti focali durante l’implementazione del progetto sono:
La necessità di produrre informazione di qualità indirizzata ai giovani, soprattutto in relazione alle opportunità di formazione professionale, apprendimento non formale e mobilità europea
La necessità di creare spazi di dialogo e partecipazione (sia fisici che virtuali) per avanzare con costanza idee e proposte
all’attenzione dei decisori politici, dal livello locale/regionale a quello europeo
La volontà condivisa di includere nel processo decisionale giovani tendenzialmente disinteressati e/o che godono di minori
opportunità, per difficoltà economiche, sociali, di disabilità o di residenza in aree rurali e sprovviste spesso anche di servizi
essenziali
La necessità di contestualizzare le buone pratiche europee ed in particolare di dare risalto a momenti cruciali per il presente
e il futuro dell’Unione, come la Conferenza sul futuro dell’Europa
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Updates

Quando si parla del processo di integrazione europea, sentiamo spesso solo parlare dei grandi padri fondatori – Altiero Spinelli o Ernesto Rossi per citarne alcuni.
In pochi però sanno che accanto a questi grandi uomini, vi sono state altrettante grandi donne che allo stesso modo si sono adoperate per contribuire alla costruzione dell’Europa come la conosciamo oggi. Per il loro fondamentale lavoro oggi sono riconosciute come Madri d’Europa.
In questo podcast abbiamo deciso di raccontarvi le storie di queste donne, le loro idee e le loro battaglie
👉 Madri d’Europa è un podcast bibliografico e di attualità formato da 24 puntate in cui si alterneranno il racconto della vita di una delle donne che hanno contribuito alla fondazione e costruzione dell’Unione Europea a puntate di attualità.

I processi che portano allo sviluppo di soluzioni innovative da parte delle start-up in Italia sono inibiti dall’assenza di meccanismi che regolino il cosiddetto Technology Exchange.
Da un lato, le realtà imprenditoriali si trovano davanti ad un contesto frammentato e scarsamente regolamentato. Dall’altro, istituti di ricerca, università, e laboratori governativi non sfruttano appieno le loro risorse, restringendo al contempo la possibilità di trasferire le loro tecnologie e competenze sul mercato.
Questa duplice inefficienza crea attriti significativi sul panorama innovativo nazionale, preclude la formulazione di politiche pubbliche compiute e diminuisce il potenziale dei bandi già esistenti.
Qual è il modo migliore per supportare sia la domanda che l’offerta di strumentazioni e competenze ad alto potenziale innovativo? Come facilitare l’interazione tra imprenditoria e ricerca?
Leggi la proposta di policy elaborata da Orizzonti Politici!